Descrizione
L’Amministrazione comunale vuole condividere con voi la situazione attuale in merito alle attività intraprese per fronteggiare l’emergenza del COVID-19.
Tutto quanto fin qui svolto è stato il frutto della collaborazione tra Dipendenti Comunali, Protezione Civile, Croce Rossa, Consorzio In.Re.Te, gruppi di volontari e cittadini che hanno dimostrato grande sensibilità nel mettersi in gioco per la nostra comunità.
Anche il Gruppo Consiliare “Insieme per Pavone” si è unito attivamente.
Un grande aiuto è stato anche dato da quei Commercianti e Artigiani che, avendo potuto e scelto di tenere aperta la loro attività, stanno garantendo i servizi essenziali facilitando la vita di tutti i giorni in questo difficile periodo.
Fin dall'inizio dell’emergenza l’Amministrazione ha cercato di valutare con lucidità le azioni da intraprendere finalizzandole, per quanto possibile, in modo tale da difendere il benessere dei cittadini.
A fronte di un contesto socio-politico di estrema incertezza, l’Amministrazione ha deciso di occuparsi della popolazione senza proporre necessariamente una strategia generalizzata che si sarebbe dimostrata, a consuntivo, poco efficace.
Con grande sforzo si è operata nel dare fattive risposte alle esigenze dei singoli cittadini, valutandone di volta in volta le necessità anche alla luce delle misure attuate dal Governo e dalla Regione Piemonte.
Uno degli impegni più gravosi è stato quello di analizzare il tessuto sociale della popolazione pavonese individuando i soggetti più vulnerabili, cosa che si è resa possibile anche grazie alle vostre segnalazioni.
In questo modo abbiamo:
- consegnato i medicinali, attraverso la collaborazione della Croce Rossa, alle persone impossibilitate a procurarseli autonomamente;
- imbustato e consegnato mascherineper un totale di 1160 (di cui 660 donate e 500 acquistate). L’acquisto delle mascherine è stato vagliato al fine di reperire solo quelle certificate, quindi in possesso di requisiti tecnici ovvero che offrono un buon livello di protezione contro il contagio. Nelle varie fasi dell’emergenza sono state proposte ai vari Comuni della zona (ai più svariati prezzi) anche dei presidi di protezione privi di certificazioni che questa amministrazione non avrebbe mai distribuito ai suoi cittadini;
- distribuito i buoni spesa alimentari a 50 famiglie (circa 16.500 € dei 20.000 ricevuti dallo Stato) nelle 48 ore dalla richiesta, previa verifica requisiti svolta di concerto al consorzio In.Re.Te. ;
- distribuito i pacchi alimentari progetto annuale “Pavone e Comuni Canavesani Solidali” (distribuiti 8 pacchi mensili su richiesta);
- consegnato 3 pacchi di prodotti donati dai cittadini presso il cesto alimentare della CRAI. Si sta partecipato all'iniziativa di raccolta alimentare in compartecipazione ad altre 13 associazioni canavesane, che si concretizza con la consegna di borse alimentari ad altre famiglie pavonesi;
- eseguito più cicli giornalieri di sanificazione delle aree degli uffici comunali aperti al pubblico per la sicurezza dei cittadini; sono in corso di preventivazione e identificazione le aree attualmente chiuse al pubblico che sarà necessario sanificare a seguito della liberalizzazione;
- eseguito interventi di vigilanza sul territorio ed esercizi commerciali in collaborazione con tutte le forze dell’ordine operanti sul territorio;
- dato supporto informativo alle oltre 500 richieste pervenute tramite i canali ufficiali del comune;
- effettuato il controllo dei dati forniti dalle autorità circa i contagiati al fine di stabilire il numero dei domiciliati effettivi a Pavone, a fronte di residenti abitanti altrove. Tutto ciò per valutarne l’impatto sulla cittadinanza e sulla gestione delle quarantene;
- tenuto costante contatto con le famiglie bisognose di supporto, soprattutto ove esiste un paziente affetto dal virus.
Inoltre, l’Amministrazione sta valutando ulteriori provvedimenti in funzione delle future disposizioni normative riguardo al tema del rimborso delle spese scolastiche (mensa, scuolabus, pre e post scuola e vigilanza alla mensa) per i mesi in cui non si è usufruito dei servizi, del recupero del materiale personale degli studenti a scuola, nonché del trattamento dei soggetti in quarantena e della gestione della ripresa delle normali attività.
Nell'ottica di salvaguardare non solo la salute pubblica, ma anche per le Associazioni culturali/sportive che versano una retta per l'utilizzo delle strutture comunali, valuterà azioni atte a recuperare i canoni versati per i periodi in cui non è stato possibile usufruire degli spazi concessi .
L’Amministrazione ringrazia tutti i cittadini che le hanno offerto supporto in questo difficile momento e ribadisce che ogni tipo di aiuto è sempre ben accetto e al tempo stesso resta a vostra disposizione.
Teniamo duro e restiamo a casa.
Pavone Canavese 24/04/2020
L’Amministrazione Comunale
Tutto quanto fin qui svolto è stato il frutto della collaborazione tra Dipendenti Comunali, Protezione Civile, Croce Rossa, Consorzio In.Re.Te, gruppi di volontari e cittadini che hanno dimostrato grande sensibilità nel mettersi in gioco per la nostra comunità.
Anche il Gruppo Consiliare “Insieme per Pavone” si è unito attivamente.
Un grande aiuto è stato anche dato da quei Commercianti e Artigiani che, avendo potuto e scelto di tenere aperta la loro attività, stanno garantendo i servizi essenziali facilitando la vita di tutti i giorni in questo difficile periodo.
Fin dall'inizio dell’emergenza l’Amministrazione ha cercato di valutare con lucidità le azioni da intraprendere finalizzandole, per quanto possibile, in modo tale da difendere il benessere dei cittadini.
A fronte di un contesto socio-politico di estrema incertezza, l’Amministrazione ha deciso di occuparsi della popolazione senza proporre necessariamente una strategia generalizzata che si sarebbe dimostrata, a consuntivo, poco efficace.
Con grande sforzo si è operata nel dare fattive risposte alle esigenze dei singoli cittadini, valutandone di volta in volta le necessità anche alla luce delle misure attuate dal Governo e dalla Regione Piemonte.
Uno degli impegni più gravosi è stato quello di analizzare il tessuto sociale della popolazione pavonese individuando i soggetti più vulnerabili, cosa che si è resa possibile anche grazie alle vostre segnalazioni.
In questo modo abbiamo:
- consegnato i medicinali, attraverso la collaborazione della Croce Rossa, alle persone impossibilitate a procurarseli autonomamente;
- imbustato e consegnato mascherineper un totale di 1160 (di cui 660 donate e 500 acquistate). L’acquisto delle mascherine è stato vagliato al fine di reperire solo quelle certificate, quindi in possesso di requisiti tecnici ovvero che offrono un buon livello di protezione contro il contagio. Nelle varie fasi dell’emergenza sono state proposte ai vari Comuni della zona (ai più svariati prezzi) anche dei presidi di protezione privi di certificazioni che questa amministrazione non avrebbe mai distribuito ai suoi cittadini;
- distribuito i buoni spesa alimentari a 50 famiglie (circa 16.500 € dei 20.000 ricevuti dallo Stato) nelle 48 ore dalla richiesta, previa verifica requisiti svolta di concerto al consorzio In.Re.Te. ;
- distribuito i pacchi alimentari progetto annuale “Pavone e Comuni Canavesani Solidali” (distribuiti 8 pacchi mensili su richiesta);
- consegnato 3 pacchi di prodotti donati dai cittadini presso il cesto alimentare della CRAI. Si sta partecipato all'iniziativa di raccolta alimentare in compartecipazione ad altre 13 associazioni canavesane, che si concretizza con la consegna di borse alimentari ad altre famiglie pavonesi;
- eseguito più cicli giornalieri di sanificazione delle aree degli uffici comunali aperti al pubblico per la sicurezza dei cittadini; sono in corso di preventivazione e identificazione le aree attualmente chiuse al pubblico che sarà necessario sanificare a seguito della liberalizzazione;
- eseguito interventi di vigilanza sul territorio ed esercizi commerciali in collaborazione con tutte le forze dell’ordine operanti sul territorio;
- dato supporto informativo alle oltre 500 richieste pervenute tramite i canali ufficiali del comune;
- effettuato il controllo dei dati forniti dalle autorità circa i contagiati al fine di stabilire il numero dei domiciliati effettivi a Pavone, a fronte di residenti abitanti altrove. Tutto ciò per valutarne l’impatto sulla cittadinanza e sulla gestione delle quarantene;
- tenuto costante contatto con le famiglie bisognose di supporto, soprattutto ove esiste un paziente affetto dal virus.
Inoltre, l’Amministrazione sta valutando ulteriori provvedimenti in funzione delle future disposizioni normative riguardo al tema del rimborso delle spese scolastiche (mensa, scuolabus, pre e post scuola e vigilanza alla mensa) per i mesi in cui non si è usufruito dei servizi, del recupero del materiale personale degli studenti a scuola, nonché del trattamento dei soggetti in quarantena e della gestione della ripresa delle normali attività.
Nell'ottica di salvaguardare non solo la salute pubblica, ma anche per le Associazioni culturali/sportive che versano una retta per l'utilizzo delle strutture comunali, valuterà azioni atte a recuperare i canoni versati per i periodi in cui non è stato possibile usufruire degli spazi concessi .
L’Amministrazione ringrazia tutti i cittadini che le hanno offerto supporto in questo difficile momento e ribadisce che ogni tipo di aiuto è sempre ben accetto e al tempo stesso resta a vostra disposizione.
Teniamo duro e restiamo a casa.
Pavone Canavese 24/04/2020
L’Amministrazione Comunale
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Ultimo aggiornamento pagina: 24/04/2020 14:53:45