Descrizione
Monumentale edificio con facciata in stile neoclassico dominata da quattro colonne ioniche che portano ad un timpano triangolare. La posa della prima pietra avviene il 30 novembre 1809 dopo che il prefetto del “Departement de la Doire”, autorizzò il Comune a procedere alla demolizione della vecchia chiesa ormai pericolante, per edificarne una nuova. Il progetto fu assegnato all’architetto Cardone di Torino al quale, si affiancò, qualche anno dopo l’architetto Cattaneo. La Chiesa venne consacrata nel 1826, ma già nel 1827 si dovette procedere ad un’opera di restauro che contrastasse le lesioni che si erano presentate, in quanto durante la fase di calcolo della struttura, non erano state prese in considerazione le spinte dei venti provenienti da nord e nemmeno le pendenze del terreno su cui la chiesa era stata edificata. La facciata della chiesa venne realizzata in stile neo-classico, secondo i dettami di quel ritorno allo stile antico dei tempi greci e romani che in quel periodo era tornato in voga; proprio in questo periodo infatti, a Pompei, Ercolano e soprattutto a Roma, si iniziavano i primi scavi archeologici che riportavano all’attenzione degli artisti lo stile antico come simbolo di un mondo da prendere a modello. L’interno della chiesa invece, è tipicamente barocco, dettato dal gusto che nel Settecento aveva dominato l’architettura di Torino: i cornicioni fortemente aggettati con i loro vivaci cromatismi e l’abbondanza di particolari decorativi, lo rendono evidente. Le dimensioni e lo sfarzo della chiesa sono imponenti, cosicché gli spazi interni si articolano intorno ad un unico volume che permette al visitatore di concentrarsi sull’ opera culminante della struttura: il grande affresco del Santo protettore del paese cui è dedicata la Chiesa: S. Andrea. L’opera, dipinta da Luigi Peretti, si trova alle spalle di un altare sfarzoso, cui si arriva indugiando su altri apparati scenici imponenti, come ad esempio gli altari laterali con le loro pitture che raccontano il martirio di S. Sebastiano a sinistra e la gloria della Beata Vergine Maria a destra dell’altare, gli stessi temi erano presenti nelle cappelle centrali e laterali dell’antica chiesa abbattuta. Ogni elemento strutturale e di decorazione, poco lascia alla semplicità delle forme neoclassiche; infatti, contrariamente alle forme geometriche della facciata, all’interno della chiesa lo stile barocco vede protagoniste forme sinuose e arcuate, coronamenti delle aperture semicircolari spesso ornati da ghirlande, vasi, urne, putti. Le colonne di ordine gigante infine, impiegate sia per la facciata che per il suo interno, sembrano realizzate in marmi policromi mentre in realtà, sono semplicemente lavorate a stucco veneziano. La chiesa inoltre, è dotata di uno stupendo organo, il più grande ad un solo manuale, della diocesi d'Ivrea, costruito da "Felice Bossi & Figlio" nel 1855. Lo strumento, si trova sopra il portale d’ingresso in una nicchia lignea di noce scolpita in stile neoclassico; il frontalino che contiene i tasti è invece in radica intarsiata con un filetto in bosso. I tasti diatonici sono ricoperti in osso, questo gli conferisce il colore dell’avorio, mentre quelli scuri, sono di legno dipinto di nero con il lato superiore placcato in ebano, una caratteristica tipica degli organi Bossi. L'organo di Pavone è stato inaugurato recentemente, il 22 Giugno 2019, dopo un accurato restauro da parte della ditta organara "Dell'orto & Lanzini". L'imponente strumento, di ottima fattura, è caratterizzato da sonorità potenti e brillanti, anche nei particolari, e molto dettagliate e raffinate; il Ripieno è molto grosso e poderoso, le ance sono molto potenti e presenti. L'organo ha la particolarità di avere il Flauto in Selva, le cui canne sono "a camino"; l'ottavino ed il Flagioletto, rispettando le abitudini del tempo, sono collocati subito dietro le canne di facciata e sono, dunque, molto potenti. Ancora oggi, per esaltare le peculiarità estetiche e sonore di questo magnifico organo, vengono realizzati concerti molto apprezzati presso la Chiesa di S. Andrea, all’interno del circolo della rassegna Organale che si sviluppa in tutta la Città Metropolitana di Torino.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
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Indirizzo | Piazza del Municipio |
Mappa
Indirizzo: Piazza del Municipio, 7, 10018 Pavone Canavese TO
Coordinate: 45°26'7,9''N 7°51'15,4''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)