Descrizione
Antica e intramontabile ricetta della cultura contadina piemontese il cui nome deriva dal dialetto: con il termine meliga si indica la farina di mais fioretto tradizionalmente coltivato a Pavone Canavese.
E’ un dolce fatto in casa, da consumare a colazione o da allietare gli ospiti durante le feste.
Hanno una forma striata a ciambella, sono friabili e croccanti.
Ingredienti per circa 700g:
- farina gialla di mais fumetto 350g (melia)
- farina bianca 500g
- pizzico di sale
- 1bustina lievito vanigliato
- 3 uova
- Zucchero 500g
- Buccia di limone grattugiata
- Olio semi q.b.+/- 300g o burro 250g
Su una teglia imburrata spremere direttamente l’impasto con la sac-à-poche, formando delle piccole ciambelline rotonde con un foro centrale.
Cuocere in forno a 180° per circa 15/20 minuti, in modo che risultino dorate.
Servire fredde con lo zabaione (sambajon) o il passito.
Conservare a temperatura ambiente in scatola per 5/6 giorni.
Le paste di meliga hanno una ricetta antica che si perde nel tempo e sono tutelate da una norma legislativa.
Le paste di meliga sono classificate come "Prodotto agroalimentare tradizionale del Piemonte", ai sensi dell'art. 8 del D.lgs. 30 aprile 1998, n. 173, del Decreto Ministeriale n. 350 dell'8 settembre 1999 e dell'Allegato alla Deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte del 16 aprile 2013, n. 51-5680.