Descrizione
Descrizione:
Il semolino dolce è una tipica ricetta della tradizione piemontese.
Fa parte del fritto misto ma può essere servito tiepido anche come dolce a sé.
Questa è la ricetta che mi è stata data da un mio amico che lo preparava da piccolo prima con sua nonna e poi con sua mamma.
Ingredienti:
Fa parte del fritto misto ma può essere servito tiepido anche come dolce a sé.
Questa è la ricetta che mi è stata data da un mio amico che lo preparava da piccolo prima con sua nonna e poi con sua mamma.
Ingredienti:
1 litro di latte intero
160 gr di semolino
1 limone
2 uova
200 gr di zucchero
2 cucchiai di liquore (Maraschino o Persico)
Per l’impanatura:
160 gr di semolino
1 limone
2 uova
200 gr di zucchero
2 cucchiai di liquore (Maraschino o Persico)
Per l’impanatura:
2 uova
pan grattato
olio per friggere
Preparazione:
Come prima cosa grattugiare la scorza del limone facendo attenzione a non grattare anche l’albedo (parte bianca amarognola).
Mettere a scaldare il latte in un pentolino antiaderente unendo la scorza del limone grattugiata.
Prima dell’ebollizione aggiungere il liquore e lo zucchero facendolo sciogliere completamente.
Versare a pioggia il semolino e cuocere a fuoco basso mescolando con una frusta per una decina di minuti.
Sbattere le uova e unirle al composto a fine cottura.
Versare in una pirofila e livellare con una spatola (si deve ottenete uno spessore di 3-4 centimetri); se la spatola è di legno va bagnata affinché il composto non si attacchi e possa essere steso facilmente (ottimo utilizzare una spatola in silicone).
Il semolino va fatto raffreddare completamente quindi meglio se preparato alla sera e fritto il giorno seguente.
Una volta completamente freddo rovesciare il semolino su un tagliere e con un coltello a lama liscia tagliare delle strisce oblique e poi delle strisce verticali di 3-4 centimetri, in modo da suddividere il semolino in tanti rombi.
Sbattere le uova ed impanare i pezzetti prima nell’uovo e poi nel pan grattato.
Scaldare l’olio in una padella e friggere i rombi, 3-4 pezzi per volta, fin quando saranno ben dorati su entrambi i lati.
Asciugare il semolino su carta assorbente e servire tiepido con una spruzzata di zucchero.
pan grattato
olio per friggere
Preparazione:
Come prima cosa grattugiare la scorza del limone facendo attenzione a non grattare anche l’albedo (parte bianca amarognola).
Mettere a scaldare il latte in un pentolino antiaderente unendo la scorza del limone grattugiata.
Prima dell’ebollizione aggiungere il liquore e lo zucchero facendolo sciogliere completamente.
Versare a pioggia il semolino e cuocere a fuoco basso mescolando con una frusta per una decina di minuti.
Sbattere le uova e unirle al composto a fine cottura.
Versare in una pirofila e livellare con una spatola (si deve ottenete uno spessore di 3-4 centimetri); se la spatola è di legno va bagnata affinché il composto non si attacchi e possa essere steso facilmente (ottimo utilizzare una spatola in silicone).
Il semolino va fatto raffreddare completamente quindi meglio se preparato alla sera e fritto il giorno seguente.
Una volta completamente freddo rovesciare il semolino su un tagliere e con un coltello a lama liscia tagliare delle strisce oblique e poi delle strisce verticali di 3-4 centimetri, in modo da suddividere il semolino in tanti rombi.
Sbattere le uova ed impanare i pezzetti prima nell’uovo e poi nel pan grattato.
Scaldare l’olio in una padella e friggere i rombi, 3-4 pezzi per volta, fin quando saranno ben dorati su entrambi i lati.
Asciugare il semolino su carta assorbente e servire tiepido con una spruzzata di zucchero.