30 novembre 2025 - Giornata culturale celebrativa: 110°Anniversario dalla scomparsa dell’arch. Alfredo D’Andrade e premiazione del Concorso Letterario

Domenica 30 novembre si è tenuta presso il Castello di Pavone Canavese una Giornata culturale celebrativa per ricordare i 110 anni dalla scomparsa dell'architetto Alfredo D'Andrade e per la premiazione del Concorso Letterario Internazionale "Amilcare Solferini".

Durante la giornata moltissime persone hanno partecipato sia ai vari momenti di cui l'evento si è composto sia alla visita del maniero. 

Ben 23 componenti, di cui 10 ragazzi, della Famiglia di Alfredo D’Andrade sono giunti dal Portogallo per celebrare l’anniversario della scomparsa del loro avo.
Il salone di Re Arduino ha stentato ad accogliere tutte le persone intervenute per le premiazioni del Concorso Internazionale Letterario Amilcare Solferini giunto all'ottava edizione. Fra le molte premiazioni alcune ci toccano da vicino in quanto autori pavonesi:

• Mattia Giachino, con il racconto “La montagna” e Chiara Giachino, con il racconto “Il mare” hanno ricevuto la Menzione di Ambasciatori della cultura del Concorso Internazionale Amilcare Solferini.
• Davide Giglio Tos è stato insignito del Premio Anfiteatro Morenico. Davide ha inoltre presentato il suo libro “LIX a.C. Complotto ed Eporedia”, alla presenza del suo editore Ennio Pedrini ed intervistato dalla giornalista Elisabetta Signetto. 

Il programma della mattina è terminato nel bel Cortile Nobile del castello con l’esposizione della mostra “Pavone Canavese raccontato con fotografie e disegni” di Igor Gribaldo ed Elvin Iorio, che continuerà nella Biblioteca Civica dal 6 dicembre, e con l’assegnazione del “ Premio speciale 2025 Alfredo D’Andrade” al dott. Antonio Giodice, attuale proprietario del castello, per il merito imprenditoriale e di internal designer, rivolto all’acquisto ed alla trasformazione del maniero pavonese ‘da luogo ad uso privato a luogo di eccellenza del territorio’.
A corollario di tale premiazione la compagnia teatrale Lo Zodiaco, che ha animato l’intera giornata con le figure del fantasma e del genius loci, ha proposto una propria interpretazione lirica impersonando Alfredo D’Andrade e la consorte Costanza Brocchi.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo a cui hanno partecipato il Vescovo S.E. Monsignor Daniele Salera ed il nostro Don Giuseppe Dorma, i partecipanti hanno potuto seguire la presentazione a cura di Maria Aprile, presidente della “Associazione Alfredo D’Andrade per la cultura del bello”, relativa alla figura di Alfredo D’Andrade e alle sue opere nonchè degli artisti premiati dalla Associazione nei suoi primi dieci anni di attività. I famigliari di D’Andrade ed il dott. Antonio Giodice hanno arricchito la presentazione con parole, anche commosse, che manifestano la vicinanza alle nostre Comunità. A seguire ha avuto luogo la visita dello stupendo maniero.
Il programma è terminato con la celebrazione della Messa nella Chiesa di San Pietro; una cerimonia emozionante celebrata da Don Beppe in italiano e portoghese, con la partecipazione attiva degli eredi, sia ragazzi che adulti. Le espressioni colte sul volto soprattutto degli eredi più stretti erano di un sincero apprezzamento e riconoscimento per quanto la Comunità di Pavone Canavese ha donato loro in occasione di questa ricorrenza.
Una bella ed intensa giornata, per la quale a Pavone sono giunte persone anche dalle vicine Valle d’Aosta e Liguria per poi ripartire con i nuovi depliant turistici a ricordo della giornata e del luogo, per tornarci con più calma e … con un clima più gradevole.